Che cos’è la sicurezza informatica
La sicurezza informatica è la pratica di proteggere i sistemi critici e le informazioni sensibili dagli attacchi digitali. Note anche come sicurezza IT (information technology), le misure della sicurezza informatica sono progettate per combattere le minacce contro sistemi in rete e applicazioni, che hanno origine sia all’interno che all’esterno di un’organizzazione.
Nel 2020 , il costo medio di una violazione dei dati era di 3,86 milioni di dollari a livello globale e di 8,64 milioni di dollari negli Stati Uniti. Tali costi comprendono le spese di individuazione e risposta alla violazione, il costo del tempo di inattività e del mancato ricavo e il danno reputazionale a lungo termine per un’azienda ed il suo marchio. I criminali informatici prendono di mira le informazioni che consentono l’identificazione personale (personally identifiable information, PII) dei clienti – nomi, indirizzi, numeri identificativi nazionali (ad esempio, numeri di Sicurezza Sociale negli Stati Uniti o i codici fiscali in Italia), informazioni sulle carte di credito – e rivendono tali record nei mercati digitali non autorizzati. Spesso, le PII compromesse causano la perdita di fiducia da parte del cliente, sanzioni normative e addirittura azioni legali. La complessità dei sistemi di sicurezza, dovuta a tecnologie disparate e alla mancanza di competenze interne, può amplificare tali costi. Tuttavia, le organizzazioni con una strategia di sicurezza informatica completa, governata da best practice e automatizzata utilizzando analitica avanzata, AI e machine learning, possono combattere le minacce informatiche in modo più efficace e ridurre il ciclo di vita e l’impatto delle violazioni quando queste si verificano. La sicurezza informatica è un campo che si occupa della protezione dei sistemi informatici, delle reti e dei dati da accessi non autorizzati, danni, furto o altri tipi di minacce che possono mettere a rischio l’integrità, la confidenzialità e la disponibilità delle informazioni. Queste minacce possono provenire da varie fonti, come hacker, malware, attacchi di phishing, accessi non autorizzati da parte di dipendenti o utenti interni, e altro ancora. Gli antivirus sono importanti, ma non offrono una protezione completa da tutte le minacce informatiche. Gli attaccanti utilizzano continuamente nuovi metodi e tecniche per eludere le difese antivirus tradizionali.
Miti pericolosi sulla sicurezza informatica
I criminali informatici siano estranei. In realtà, le violazioni della sicurezza informatica sono spesso il risultato di malintenzionati interni, che lavorano per conto proprio o collaborano con hacker esterni. Tali lavoratori interni possono far parte di gruppi ben organizzati, sostenuti da stati-nazione.
I rischi sono noti. In effetti, la superficie del rischio è ancora in espansione, con migliaia di nuove vulnerabilità segnalate in nuovi e vecchi dispositivi e applicazioni. E le opportunità di errore umano – in particolare da parte di dipendenti o collaboratori negligenti che involontariamente causano una violazione dei dati – continuano ad aumentare.
I vettori di attacco sono contenuti. I criminali informatici trovano continuamente nuovi vettori di attacco, inclusi sistemi Linux, OT (operational technology), dispositivi IoT (Internet of Things) e ambienti cloud.
Il mio settore è sicuro. Ogni settore ha la sua quota di rischi per la sicurezza informatica, con gli avversari informatici che sfruttano le necessità delle reti di comunicazione all’interno di quasi tutte le organizzazioni governative e del settore privato. Ad esempio, gli attacchi ransomware (vedere di seguito) stanno prendendo di mira più settori che mai, inclusi siti governativi e le aziende no-profit; inoltre, sono aumentate le minacce a supply chain, ai siti web “gov” e alle infrastrutture critiche. “Sono troppo piccolo per essere un bersaglio”: Molte persone pensano che i criminali informatici mirino solo alle grandi aziende o organizzazioni. Tuttavia, anche le piccole imprese e gli individui possono essere bersagli attraenti per gli attaccanti, poiché possono avere informazioni sensibili o possono essere utilizzati come ponti per attaccare obiettivi più grandi. Gli antivirus sono importanti, ma non offrono una protezione completa da tutte le minacce informatiche. Gli attaccanti utilizzano continuamente nuovi metodi e tecniche per eludere le difese antivirus tradizionali.
Minacce informatiche comuni
Nonostante i professionisti della sicurezza informatica lavorino duramente per colmare le lacune della sicurezza, gli aggressori sono sempre alla ricerca di nuovi modi per sfuggire all’attenzione dell’IT, aggirare le misure di difesa e sfruttare le debolezze emergenti. Le più recenti minacce alla sicurezza informatica stanno dando un nuovo senso alle minacce “conosciute”, sfruttando gli ambienti per il lavoro da casa, gli strumenti di accesso remoto ed i nuovi servizi cloud. Tali minacce in evoluzione comprendono:
Malware
Il termine “malware” si riferisce a varianti di software dannoso, ad esempio worm, virus, trojan e spyware, che forniscono accesso non autorizzato o danneggiano i computer. Gli attacchi malware sono sempre più senza file (“fileless”) e progettati per aggirare metodi di rilevamento classici, come gli strumenti antivirus, che eseguono la scansione per rilevare eventuali allegati dei file dannosi.
Ransomware
Il ransomware è un tipo di malware che blocca file, dati o sistemi, e minaccia di eliminare o distruggere i dati – o di rendere pubblici dati sensibili o dati – a meno che non venga pagato un riscatto ai criminali informatici che hanno lanciato l’attacco. Recenti attacchi ransomware hanno colpito governi statali e locali, più facili da violare rispetto alle organizzazioni e sotto pressione per il pagamento di riscatti per ripristinare applicazioni e siti Web utilizzati dai cittadini.
Phishing/ingegneria sociale
Il phishing è una forma di ingegneria sociale che inganna gli utenti, portandoli a fornire le proprie informazioni riservate o PII. Nelle truffe di phishing, email o messaggi di testo sembrano essere inviati da un’azienda reale che richiede informazioni sensibili, come i dati della carta di credito o le informazioni di accesso. L’FBI ha rilevato un aumento del phishing legato alla pandemia, collegato alla crescita del lavoro in remoto.
Minacce interne
Dipendenti o ex dipendenti, business partner, appaltatori o chiunque abbia avuto accesso a sistemi o reti in passato può essere considerato una minaccia interno, nel caso abusi delle proprie autorizzazioni di accesso. Le minacce interne possono essere invisibili alle tradizionali soluzioni di sicurezza come firewall e sistemi di rilevazione delle intrusioni, che concentrano la propria attenzione sulle minacce esterne.
Attacchi DDoS (Distributed denial-of-service)
Un attacco DDoS tenta di bloccare un server, un sito web o una rete con un sovraccarico di traffico, generalmente da più sistemi coordinati. Gli attacchi DDoS travolgono le reti aziendali tramite il protocollo SNMP (simple network management protocol), utilizzato per modem, stampanti, switch, router e server.
APT (Advanced persistent threats)
In an APT, un intruso o un gruppo di intrusi si infiltra in un sistema e rimane inosservato per un periodo di tempo prolungato. L’intruso lascia intatti le reti ed i sistemi, in modo da poter spiare le attività aziendali e sottrarre dati sensibili evitando l’ attivazione delle contromisure difensive. La recente violazione dei sistemi del governo degli Stati Uniti da parte di Solar Winds è un esempio di APT.
Attacchi man-in-the-middle
Gli attacchi man-in-the-middle sono attacchi di intercettazione, in cui un criminale informatico intercetta e invia messaggi tra due parti con l’obiettivo di sottrarre dati. Ad esempio, in una rete Wi-Fi non protetta, un aggressore può intercettare i dati trasmessi tra la rete e il dispositivo dell’ospite.
Sicurezza informatica e IBM
IBM Security offre uno dei portafogli più avanzati e integrati di prodotti e servizi di sicurezza aziendale. Il portfolio, supportato dalla ricerca IBM® X-Force di fama mondiale, fornisce soluzioni di sicurezza per consentire alla organizzazioni di implementare la sicurezza nella struttura della propria azienda, in modo da poter prosperare di fronte all’incertezza.
Per un aiuto con la valutazione del rischio, il rilevamento degli incidenti e la risposta alle minacce, assicurati di consultare:
- IBM X-Force Exchange (link esterno a ibm.com) per threat intelligence globale
- Servizi di sicurezza IBM per allineamento della strategia per la sicurezza informatica
- IBM Security Command Center per esperienza profonda nella gamma informatica
L’Importanza degli Antivirus nei PC
Negli ultimi decenni, con l’avanzamento della tecnologia informatica, i computer sono diventati una parte indispensabile della nostra vita quotidiana. Tuttavia, questa dipendenza dai dispositivi digitali porta con sé un rischio significativo: l’attacco da parte di software dannosi come virus, malware, trojan e altri tipi di minacce informatiche.
In questo contesto, l’antivirus emerge come uno degli strumenti più critici per proteggere i nostri computer. Ma a cosa serve esattamente un antivirus e perché è così importante?
Innanzitutto, un antivirus è progettato per rilevare, prevenire e rimuovere software dannosi che potrebbero compromettere le prestazioni del computer o, peggio ancora, rubare informazioni personali e sensibili. Questi programmi dannosi possono infettare il sistema operativo, danneggiare i file essenziali, rallentare le prestazioni del computer e persino bloccare completamente l’accesso al dispositivo.
Un antivirus funziona attraverso una serie di meccanismi di protezione. Esso esegue scansioni regolari del sistema per individuare e isolare potenziali minacce. Queste scansioni possono essere automatiche, pianificate o avviate manualmente dall’utente. Durante una scansione, l’antivirus esamina i file, il registro di sistema e altre aree critiche del computer per individuare comportamenti sospetti o firme di malware noti.
Inoltre, un buon antivirus offre anche funzionalità di protezione in tempo reale. Questo significa che monitora costantemente l’attività del sistema e blocca immediatamente qualsiasi software dannoso prima che possa causare danni. Questa protezione proattiva è essenziale per contrastare le minacce emergenti e sconosciute, poiché non si basa solo su firme di malware predefinite.
Oltre alla protezione contro virus e malware, gli antivirus moderni offrono spesso una gamma di funzionalità aggiuntive. Queste possono includere firewall, protezione della navigazione web, controlli parentali e strumenti per proteggere la privacy online. Queste caratteristiche aggiuntive contribuiscono a creare un ambiente informatico più sicuro e proteggono gli utenti da una vasta gamma di minacce online.
In conclusione, un antivirus è essenziale per proteggere i computer dagli attacchi informatici e mantenere sicure le informazioni personali e sensibili. Investire in una solida soluzione antivirus è una decisione intelligente per tutti gli utenti di computer, poiché offre una difesa fondamentale contro le sempre crescenti minacce digitali.
Gli Attacchi Da Virus: Minacce Digitali nei Computer
Nel mondo sempre più interconnesso e digitale in cui viviamo, i computer sono diventati un elemento fondamentale della nostra vita quotidiana. Tuttavia, questa crescente dipendenza dai dispositivi digitali è accompagnata da una serie di minacce informatiche, tra cui gli attacchi da virus, che possono compromettere la sicurezza e la funzionalità dei nostri PC.
Un virus informatico è un tipo di software dannoso progettato per infettare i computer e causare danni o sottrarre informazioni sensibili agli utenti. Questi attacchi possono assumere molte forme e possono essere distribuiti attraverso una varietà di canali, compresi allegati email, siti web compromessi, dispositivi USB infetti e file scaricati da fonti non attendibili.
Uno dei tipi più comuni di attacchi da virus è il malware, un termine generico che include una vasta gamma di software dannosi progettati per danneggiare o infiltrarsi nei sistemi informatici. I malware possono assumere molte forme, tra cui virus, worm, trojan, ransomware e spyware. Ciascuno di questi tipi di malware ha un obiettivo unico, che va dalla distruzione dei dati al furto di informazioni personali e finanziarie.
Uno degli attacchi più diffusi è il ransomware, che cripta i file del computer e richiede un riscatto per ripristinare l’accesso ai dati dell’utente. Questo tipo di attacco può essere devastante per singoli utenti, aziende e istituzioni, causando perdite finanziarie e danni alla reputazione.
Altri attacchi da virus includono i trojan, che si nascondono all’interno di software legittimo e possono rubare informazioni sensibili come password e numeri di carta di credito, e gli spyware, che monitorano l’attività dell’utente senza il loro consenso per scopi fraudolenti.
La diffusione di questi attacchi da virus è resa possibile dalla continua evoluzione delle tecniche di hacking e dall’aumento della sofisticazione dei criminali informatici. Tuttavia, gli utenti possono proteggersi adottando pratiche di sicurezza informatica consapevoli, come l’installazione e l’aggiornamento regolare di software antivirus e anti-malware, l’evitare di cliccare su link o allegati sospetti nelle email e il navigare solo su siti web affidabili e sicuri.
In conclusione, gli attacchi da virus rappresentano una minaccia significativa per la sicurezza dei computer e delle informazioni personali degli utenti. Con una combinazione di consapevolezza, prudenza e l’uso di strumenti di sicurezza informatica appropriati, gli utenti possono mitigare i rischi e proteggere i propri dispositivi digitali da queste insidie sempre presenti nel mondo digitale.
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Classe 2a Informatica


